Mi chiamo Laura Lo Sardo e sin dalla prima attivazione il Reiki mi ha letteralmente folgorato: è stato un amore a prima vista. Da quel giorno è sempre con me! Uno degli aspetti meravigliosi del Reiki è proprio di essere nelle mie mani: è un amico fedele; è disponibile in ogni istante della mia vita; non può essere impegnato o avere altro da fare; non mi può abbandonare, rifiutare, tradire o ferire in alcun modo. Il Reiki può portarmi sempre e solo equilibrio.
Penso che niente che possa esserci tolto può darci la felicità. Qualunque cosa provenga dall’esterno non può essere fonte di profonda pace e serenità interiore. Ce l’hai, sei felice; non ce l’hai più, sei infelice. Spesso facciamo dipendere il nostro benessere da altri invece che da noi stessi. E’ come la musica, la passione che mi ha fatto sopravvivere fino all’incontro con il Reiki: la musica è sempre dentro di me, la potrei sentire anche essendo sorda. Nessuno me la può togliere.
Sono un canale a disposizione dell’universo. Il Reiki può fluire dentro di me in ogni attimo della giornata, portando equilibrio a me stessa e di conseguenza agli altri: è una fonte di pace e serenità interiore presente, costante e infinita. Mi ha dato la possibilità di riprendermi la vita consapevolmente nelle mie mani.
Osho diceva “beato colui che può permettersi di essere sé stesso”. Ebbene
il Reiki è stato il punto di partenza per la via che mi ha permesso di esserlo. Grazie.
NUOVA VITA…libera
Mi trovavo in una situazione estremamente difficile, con livelli di stress psico-fisici ed emotivi molto elevati dalla quale tutti pensavano fosse impossibile uscire. A quel tempo mi sembrava di essere in una prigione senza via d’uscita. Il Reiki ha aperto uno spiraglio, una piccola crepa nel muro che per un istante mi ha permesso di vedere la via da percorrere. L’impossibile è diventato possibile: l’uscita c’era, spettava solo a me compiere lo sforzo di rompere quel muro e uscire. E’ quello che serviva per farmi ritrovare la fiducia, la speranza ed il coraggio di ricominciare tutto da capo. Solo in seguito ho compreso che l’uscita era sempre stata li ma i miei occhi non la vedevano.
Sono rinata e guardandomi intorno non potevo fare a meno di pensare quanto sarebbe stato meraviglioso poter trasmettere questa opportunità a tutti. Ho deciso di dedicare anima e corpo alla diffusione con amore di questa splendida tecnica.
L’INSEGNAMENTO… una vocazione
Insegnare mi ha sempre portato una grande gioia, che fossero lezioni di chitarra, ripetizioni di lingue o di materie scientifiche non importava. Insegnare è una vocazione: è trasmettere ciò che insegni con passione; è vedere il grande potenziale di ogni allievo e accompagnarlo a scoprirlo da solo; aiutarlo a trovare un suo metodo di studio personale. Ascoltarlo. Comprendere come funziona la sua mente, quali sono le sue inclinazioni, ma sopratutto divertirsi. Per me insegnare Reiki è il “lavoro” più bello del mondo! Posso trasmettere un’opportunità accessibile indistintamente a tutti che favorisce la cosa più importante: ritrovare sé stessi, il proprio equilibrio e benessere.
A sua volta ogni allievo porta grandi insegnamenti, la lezione è sempre per due. Sono davvero molto fortunata, ho molti allievi da cui imparare!!
L’INFANZIA… a spasso per l’Europa
Non ho mai avuto radici sin dalla nascita e il lavoro di mio padre mi ha portato a cambiare spesso (a volte da un giorno all’altro) nazione, lingua e scuola.(Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Svizzera, Spagna). Devo ammettere che mentre vivevo quella situazione stavo malissimo e sognavo una vita “normale” ma ora sono davvero grata ai miei genitori (me li sono scelti bene!!). Questo continuo girovagare mi ha fatto apprendere tante lingue; conoscere numerose persone di diverse nazioni con religioni, usanze e costumi estremamente diversi. Mi ha insegnato ad apprezzare ed accettare tutti nella loro bellezza.
Chi mi conosce sa che potrei trovarmi ad un tavolo con amici cattolici, ebrei, mussulmani, atei o di qualunque altra religione, filosofia, ideologia o estrazione sociale, parlando e scherzando con ognuno di loro. L’unica cosa che conta e che vedo è che siamo amici: è possibile, non è un sogno, lo vivo. Il girovagare mi ha permesso di non identificarmi con una nazione o religione in particolare e comprendere che in questa vita sono semplicemente umana e terrestre.
“Normale” non lo sono mai stata: già da piccola percepivo, sentivo e vedevo una realtà, un mondo energetico e spirituale, non percepibile agli altri. Purtroppo non avevo nessuno con qui confrontarmi al riguardo. Questo mi ha causato grandi problemi ed ho deciso di chiudere le porte della percezione per molti anni. Adoro fare corsi di Reiki per ragazzi, molti hanno una percezione energetica del mondo che li circonda non filtrata da condizionamenti e credenze limitanti. Purtroppo non potendone parlare con nessuno spesso sono frustrati e si “dimenticano” le loro naturali capacità. Senza contare che il Reiki può favorire la loro crescita, aiutarli ad esprimere serenamente se stessi ed elaborare subito i loro traumi.
LA CRESCITA… spirituale
Da sempre sono appassionata di arti marziali e ho praticato Judo per molti anni. Prima di incontrare il Reiki praticavo Yoga, meditavo (lo faccio tuttora) e avevo ricevuto l’attivazione ai registri Akashici che hanno segnato l’inizio del mio “risveglio” dopo anni di oblio. Proprio la mia insegnante Valentina Socco mi fece i primi trattamenti energetici, fu lei ad avvicinarmi ed indirizzarmi al Reiki e colgo l’occasione per ringraziarla con tutto il cuore.
Dopo aver preso il Reiki ho compreso in fretta, grazie ai miei maestri Marco Coppo e Santina Storni, che il lavoro su me stessa era l’unica vera strada da percorrere per la mia crescita interiore e per l’evoluzione della mia anima. Da Marco ho appreso quanto sia importante dare fiducia ai propri allievi; a credere nelle loro capacità; a permettere che facciano sbagli senza giudicare.
Parallelamente al Reiki
ho iniziato a sperimentare con l’energia nelle sue molteplici forme e a lavorare intensamente su me stessa con tutti gli strumenti possibili.
Sessioni di regressione alle vite precedenti; seminari di Costellazioni Famigliari; approfondimenti sul linguaggio dell’energia; sul sistema energetico; sui Chakra. Tutto questo mi ha anche portato a voler seguire la strada da terapeuta oltre che da insegnante: in questo ambito l’incontro con Anna Mirenzi è stato fondamentale. Anna mi ha trasmesso come essere una terapeuta; come gestire e stare in una relazione di cura; mi ha accompagnato nel comprendere e riscoprire prima di tutto me stessa. Non è pensabile stimolare la crescita di nessuno se non si conosce sé stessi.
Tutte queste esperienze mi hanno accompagnato nella mia strada fino a diventare Master, e mi accompagnano ancora, non si finisce mai di imparare.
IL SOGNO… realizzato!
Sono diventata insegnante nella scuola IlReiki, ho gestito per molti anni il servizio di SOS Reiki e nel frattempo ho lavorato a lungo per elaborare l’Allineamento Armonico e sono diventata anche Master Reiki Karuna Ki. Ho ritrovato nel mio percorso amici di “vecchia data” come Pablo Ayo e Alessia Serafin. Con il loro sostegno il mio sogno di costruire una libera rete di diffusione delle tecniche olistiche e di collegare tutti gli amici dai quali ho imparato molto in questi anni, come Alba D’Agostino con i suoi percorsi Bioenergetici, Dario Gasparato con le Campane Tibetane. Nel percorso sono uscita dalla scuola IlReiki per poter esprimere pienamente me stessa.
In compagnia di Rachele Giancaspro e Peter Salomone con il Core Shamanism ho ripreso attivamente la via dello sciamanesimo. Alla fine il Reiki e lo sciamanesimo si sono fusi insieme. Il mio sogno si è finalmente avverato. Con Rachele ho anche seguito un percorso di trasformazione intensiva: Quintessenza. Questo mi ha permesso di arrivare ancora più in profondità, nell’inconscio, in quella zona protetta difficilmente raggiungibile.
Il Reiki delle origini
Negli anni sono diventata Master di diversi stili di Reiki: dopo l’Usui Shiki Ryoho e il Karuna Ki sono ritornata al Reiki tradizionale delle origini con il Komyo Reiki, il Japanese Reiki e l’Usui Teate.
Nel 2016 creo “Il Reiki e le Vie dello Spirito” e nel 2017 incontro lungo mio cammino Salvatore Famiano e Bartolomeo Freisa, mi riqualifico come Docente Reiki ASI settore Arti Olistiche e Orientali, divento Reikologa iscritta al PRAI e intraprendo “La Via del Reiki” della quale divento Shinpiden nel 2018. La Via del Reiki è un percorso di crescita meraviglioso, ha rivoluzionato il mio modo di approcciare ed insegnare Reiki, ha integrato in modo naturale tutto ciò che avevo appreso fino a quel momento. Continuo a crescere e ad avere molti allievi da cui imparare.