Reiki Frequently Asked Questions
Qui troverete la risposta ad alcune delle domande più spesso rivolte agli insegnanti di Reiki, non esitate a scriverci qualora aveste altre Reiki Faq!
Le domande più comuni
Si, è una tecnica semplice che si può imparare a qualunque età: si tratta di recuperare una capacità innata che abbiamo tutti. Ci sono corsi adatti a tutte le esigenze e situazioni, sia di gruppo che individuali a richiesta. Anche persone con disabilità gravi di qualunque genere ne possono trarre grandi benefici.
Non ci sono controindicazioni. Il Reiki porta sempre equilibrio per il massimo bene della persona, così come ampiamente dimostrato dalle centinaia di testi di sperimentazione sul Reiki e dalla sua applicazione presso Ospedali e Reparti di riabilitazione. Occorre prestare attenzione in alcuni casi specifici che vengono ben spiegati durante il corso, ma solo perchè funziona troppo bene!.
Assolutamente no. Il Reiki è complementare alla medicina tradizionale, anzi la sinergia è fondamentale e può accelerare ancora di più il processo di guarigione. Si diminuirà naturalmente e gradualmente l’uso di farmaci allopatici tradizionali man mano che si riacquista il benessere. Non vi verrà mai chiesto di interrompere le cure prescritte dai vostri medici curanti né cambiare il vostro stile di vita. Il reikista non è un medico, non fa diagnosi e non si sostituisce alla professione medica.
No, il Reiki funziona sempre. Non importa affatto se chi lo pratica o lo riceve ci creda o no, funziona anche su animali, piante, persone incoscienti, cibi, bevande e così via. Se diamo una penna ad un cieco funziona anche se non crede e non vede che scrive.
I corsi sono rivolti a tutti dagli 11 anni in su, anche se ci sono corsi specifici per adolescenti fino ai 17 anni pensati su misura per loro durante i periodi festivi. Per i bambini dai 5 ai 10 anni vengono organizzati corsi di un solo pomeriggio, in forma di gioco e con modalità adatte a loro. Sarà il genitore reikista a valutare quale corso scegliere secondo il grado di maturità del bambino e della sua richiesta esplicita. Crescendo, il bambino che ha già reiki, potrà frequentare come ripartecipante i corsi per adulti.
Il Reiki è un’abilità innata che una volta risvegliata non si dimentica e non si perde. Può non essere praticata per anni per ritornare attiva all’occorrenza, come il primo giorno. Il reikista, se vorrà, potrà sempre ripassare ad un corso come ripartecipante, non necessitando più di ricevere le attivazioni ma solo per rinfrescare le sue nozioni.
Per acquisire un qualunque livello è necessario seguire l’intero seminario, non solo una parte.
Tutti coloro che hanno già il Reiki, anche se preso con altri insegnanti, possono ripartecipare gratuitamente a qualunque corso ogni volta che lo si desiderano, anche parzialmente, previo accordo con l’insegnante. Vengono richiesti solo 10€ per i costi della sala.
Nel primo livello si recupera la capacità innata di riequilibrare se stessi e gli altri ponendo le mani sul corpo fisico. Con il secondo livello si potrà far fluire più Reiki dalle proprie mani, riequilibrare direttamente la sfera mentale ed emotiva, trattare intere situazioni ed inviare Reiki a distanza. Il terzo livello rivolge l'energia verso la parte più profonda dell'individuo portando equilibrio alla sua sfera spirituale, all'anima, permettendo un profondo lavoro di crescita spirituale su di sè.
Si, al termine del seminario viene rilasciato un attestato di frequenza e tutto il materiale didattico necessario.
No, è molto diverso: il pranoterapeuta con una mano assorbe lo squilibrio energetico (malattia) del suo paziente e con l'altra mano da la sua energia, inoltre non può trattarsi da solo. Il Reiki invece è una tecnica di autoguarigione, il reikista è un canale, non usa la sua energia e non la dà al trattato in alcun modo. Dopo un trattamento il reikista si sente bene, anzi meglio di prima perché si è "ricaricato" a sua volta; il pranoterapeuta invece si è “scaricato” perché di energia ha dato la sua. Mentre il pranoterapeuta ha bisogno di tempo per ricaricarsi e ripulirsi prima di poter di nuovo praticare, il reikista potrebbe dare Reiki per giorni interi senza mai sentirsi stanco.
Si, il Reiki è particolarmente indicato per le mamme in attesa: mantenere un buon stato di salute in gravidanza favorisce uno sviluppo armonioso ed equilibrato del bambino. Per questo è consigliabile prendere il Primo Livello per potersi trattare da sole tutto il tempo necessario. Durante il corso viene spiegato nel dettaglio come fare Reiki ad una gestante e dove posare le mani in base al periodo di gestazione. Può essere di grande aiuto in caso di esami invasivi come l'amniocentesi.
Tutti i corsi di Reiki Usui Shiki Ryoho (I, II e III livello) hanno una durata di circa 10 ore. I corsi di Reiki Karuna Ki (I e II livello) durano circa 8 ore così come i corsi e gli approfondimenti di Cristallogia.
Teoricamente sì visto che Usui risvegliò spontaneamente questa capacità innata in seguito ad un lungo percorso di ricerca interiore, di pratica, meditazione e digiuno durato tutta la sua vita. Senza un corso risulta estremamente improbabile.
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